Asparago Verde

In Veneto, la coltivazione e la raccolta dell’Asparago Verde sembrano risalire all’arrivo dei Romani nel corso del II secolo A.C., successivamente, a partire dal XVIII secolo, il Veneto si è specializzato nella raccolta del turione bianco.

Nel corso degli ultimi 50 anni sono stati riscoperti gli antichi sapori e le aree dedicate alla coltivazione dell’asparago verde stanno aumentando.

Le zone di coltivazione sono caratterizzate dall’abbondanza d’acqua risorgiva proveniente dal Sile e dai suoi affluenti, il suolo è fertile e ben drenante.

Gli asparagi verdi spuntano rigogliosi dal terreno, i raggi solari consentono la fotosintesi clorofilliana, un processo naturale che permette loro di acquisire la tipica colorazione verde. La fase di raccolta prevede un taglio alla base del turione una volta che quest’ultimo ha raggiunto l’altezza desiderata.

I turioni si presentano dritti e sodi, con gli apici terminali ben serrati. Al palato sono dolci e teneri, con un aroma tipicamente erbaceo.

Gli asparagi verdi possono essere utilizzati come ingrediente principale per torte salate, risotti e molte altre preparazioni.